Installare Netdata è un operazione molto semplice in qualsiasi distribuzione Linux, iniziamo con i seguenti comandi da terminale:
apt-get update
apt-get upgrade -y
una volta fatto un update e un upgrade al sistema continuiamo con l’installazione delle dovute dipendenze necessarie al pacchetto Netdata, quindi da termnale diamo:
apt-get install zlib1g-dev uuid-dev libmnl-dev pkg-config curl gcc make autoconf autoconf-archive autogen automake python python-yaml python-mysqldb nodejs lm-sensors python-psycopg2 netcat git libuv1-dev -y
una volta installate le dipendenze rimane l’ultimo passaggio, installare Netdata tramite un approccio che permette di reperirne direttamente gli ultimi aggiornamenti dello stesso e successivamente installarne l’ultima versione stabile, tutto automatizzato, ergo da terminale diamo:
bash <(curl -Ss https://my-netdata.io/kickstart.sh)
Fatto! Adesso sul proprio sistema è installato Netdata, uno strumento avanzato per il monitoring della propria macchina di tutte le sue risorse hardware e software (compreso il kernel). Come si puo leggere dall’output dopo l’installazione è possibile vederne il risutalto, si puo evincere che puntanto dal proprio browser l’indirizzo ip e la porta (di default Netdata setta la 19999) del proprio server/computer verremo indirizzati allo strumento Netdata che d’ora in poi monitorerà h24 la nostra macchina.
